Educare, custodire il mistero di un figlio
Johnny Dotti condivide la sua riflessione sull’educazione, descrivendo la famiglia come il luogo primario in cui si custodisce il mistero e la crescita di un figlio. Dotti discute le difficoltà di educare nell’odierno contesto sociale, che spesso è caratterizzato da superficialità e da una scarsa consapevolezza rispetto alla responsabilità educativa. L’autore evidenzia come l’educazione debba essere un atto di amore e di accompagnamento che rispetta la dignità del figlio.
