Il futuro, desiderio o problema? I giovani cercano una direzione
I giovani vivono il futuro come una dimensione temporale che accende il desiderio ma che è anche fonte di preoccupazione. Da un lato, il futuro rappresenta per loro la possibilità di realizzare i propri progetti e aspirazioni, come trovare un lavoro soddisfacente e costruire relazioni autentiche. Tuttavia, molti giovani guardano al domani con ansia e paura, a causa di fattori come la pandemia, le crisi economiche, le guerre e il cambiamento climatico. ‘Ho ansia e paura per il futuro – dice un giovane diciottenne –, il mondo è a rotoli’. Questa sottile sfiducia verso gli adulti e le istituzioni accentua il senso di precarietà e incertezza. ‘Che futuro avrò? Che persona sarò? Chi sarò tra 5-10 anni, domani? Troverò una svolta nella mia vita?’, si domanda un giovane ventiduenne. Nonostante ciò, molti ragazzi e ragazze mantengono la consapevolezza del valore della loro età e della possibilità di trasformare la propria ‘bozza’ in un ‘capolavoro’. Il sostegno della famiglia e degli amici può aiutare i giovani ad affrontare il futuro con maggiore fiducia, poiché ‘il futuro non si affronta da soli, ma si può affrontare insieme’. In una società in cui le istituzioni tradizionali faticano a offrire orizzonti stabili, l’amicizia diventa un luogo di fiducia, presenza e dono reciproco, una ‘via relazionale alla fiducia’ in cui il futuro non appare più come una minaccia ma come un cammino condiviso.
