Suicidio assistito: l’incapacità di farci carico del malato
‘Di fronte alla sofferenza, la società sembra scegliere la via più semplice, dimenticando che ogni persona malata ha bisogno di un sostegno autentico e di relazioni vere. La risposta non può essere l’abbandono, ma una cultura che metta al centro la dignità della persona’. L’articolo evidenzia come il dibattito sul suicidio assistito riveli una preoccupante difficoltà nel farsi carico della fragilità e della sofferenza altrui, preferendo soluzioni immediate che rischiano di negare il valore della vita e dell’accompagnamento nei momenti di difficoltà.
